Visualizza messaggio singolo
  #8  
Vecchio 14-03-2014, 12:00
L'avatar di Valo
Valo Valo non è connesso
Suzaku Fan
 
Data registrazione: Jan 2008
Località: Velletri (RM) - San Severo (FG)
Messaggi: 2,431
FushigiYuugi Games Winner Cerimoniere FushigiYuugi Games Winner 
Predefinito Riferimento: Sakurasou No Pet Na Kanojo

Chi scegliere tra la disadattata mangaka geniale e la doppiatrice di anime tosta e dal cuore tenero?

Il talento è un dono piovuto dal cielo e molto spesso la genialità degli ‘altri’ è uno stimolo per noi stessi: un incentivo ad impegnarsi con volontà e ferrea determinazione, nel tenativo di trovare la nostra personale realizzazione.

Tuttavia, nel nostro intimo, siamo normali esseri umani. E gli umani provano invidia, gelosia e 'sano' egoismo. Dopotutto si nasce soli e si muore altrettanto: l’alfa e l’omega dell’esistenza umana hanno una sola compagna, la solitudine. L’egoismo è dunque una parte di noi stessi con la quale si deve fare i conti tutti i giorni.


Ecco perché gli abitanti del Sakurasou, eccentrici come il loro dormitorio (e di conseguenza la serie di cui sono protagonisti), mi sono piaciuti quando hanno invidiato, fino ad odiare, i propri compagni baciati dal dono di riuscire a realizzare i loro desideri senza quasi rendersene conto. La rivincita del duro lavoro, continuamente sbeffeggiato dalla sorte e dal giudizio altrui, che trova un minimo di soddisfazione nel rancore UMANO e naturale della gelosia. Certo, tutto poi si risolve - e, aggiungo io, 'giustamente' - per il meglio, poiché il talento dell'uomo o la donna geniale distrugge chi gli si avvicina troppo, ma non lo fa mica apposta …


Sakurasou è, oggettivamente, una bella serie moderna, capace di miscelare le capacità tecniche della nuova generazione dell’animazione all'intensità delle storie made in Japan. Il character dei personaggi è ben fatto e variegato, mentre il ritmo della serializzazione si mantiene sostenuto per buona parte degli episodi. Parliamo dunque di un prodotto di ottima fattura, dove anche il fanservice, utilizzato in dose massicce all’inizio (vd 1° episodio), pian piano scema con l’emergere della trama effettiva, fino a diventare un contorno appetibile ma assolutamente non invadente (dalla metà della serie quasi scompare del tutto).


Ho individuato l’apice della serie nel fantastico episodio 21 che, da solo, riassume la chiave di lettura che ho provato ad esporre all’inizio. Il finale, gli ultimi 3 episodi, è invece completamente aperto (la serie ripercorre 6 delle 12 light novel e ½ realizzate da Kamoshida e Mizoguchi), virando verso il ‘buono’ (non mancano però spunti di indiscusso valore come la prima parte del discorso di Misaki Senpai durante la cerimonia del diploma).


In sostanza ho particolarmente apprezzato il concept alla base della storia, soprattutto perchè l’evoluzione animata lo ha reso quasi alla perfezione. Inoltre una menzione d’onore va al tentativo di far percepire, anche se di sfuggita, il dietro le quinte di un’industria che ci regala sempre tante emozioni: l’entertainment nipponico costituito da anime, manga e videogames. I protagonisti sono infatti un’animatrice (nel senso di produttrice di anime), una mangaka, una doppiatrice di anime, uno sceneggiatore di anime, un programmatore e un aspirante produttore di videogames: la summa di chi lavora per noi appassionati. Ovviamente le singole figure professionali non sono state indagate fino in fondo, poichè la storia si concentra più sul lato slice of day/romantico delle relazioni tra i personaggi, uniti a modo loro dall’arte che si declina nelle loro specializzazioni (nell’anime è personificata dall’Accademia Suimei, ma ancor di più dal dormitorio Sakurasou).


Un ultimo appunto. Purtroppo non consiglierei mai questa serie a chi è digiuno di animazione nipponica a causa del fanservice preponderante ad inizio serie. Peccato perché meriterebbe, ma, si sa, le prime impressioni contano e non mi piacerebbe sentirmi dire, come alcune persone di mia conoscenza hanno già fatto, che i giapponesi sono una manica di pervertiti o anche peggio.

In merito alla domanda iniziale
Spoiler:

Io preferisco la bruna, la doppiatrice che si fa il mazzo per riuscire. Peccato che alla fine ... la ragazza è proprio sfortunata

__________________
<img src=http://forum.fushigiyuugi.it/image.php?type=sigpic&userid=212&dateline=1214213185 border=0 alt= />

Ultima modifica di Valo : 14-03-2014 alle ore 12:12.
Rispondi citando