E' normale, direi °_°.Credo sia molto stupido crearsi complessi per situazioni dettate da target commerciali ,no? Ognuno di noi dovrebbe essere libero a prescindere da qualsiasi condizionamento,di leggere e gradire le storie proposte da un manga, siano esse originariamente pensate per un pubblico di ragazzi o ragazze.
Questo senza dimenticare che il mercato giapponese si divide anche per fasce d'eta', non solo secondo il genere dei lettori
il 70% degli shojo sono tutti uguali, sempre le stesse identiche situazioni in salse diverse, infatti gli shojo che apprezzo sono quel 30% che è particolare per questo o per quell'altro motivo...)
|
Pensa un po'...anche gli shounen hanno perlopiu' le stesse situazioni in salsa diversa
Comunque, mi e' capitato spesso di prestar in lettura a ragazzi manga delle Clamp, o della Yuki, e di essermi sentita dire solo dopo lettura e apprezzamento della storia..."Ma era uno shojooooo?Noooooooooooo" manco fosse sinonimo di zucchero soffocante e appiccicaticcio
D.