Visualizza messaggio singolo
  #17  
Vecchio 21-11-2013, 22:13
L'avatar di jessica paradise
jessica paradise jessica paradise non è connesso
Angelo
 
Data registrazione: Oct 2013
Messaggi: 25
Predefinito Riferimento: segreti pericolosi (ff inuyasha-kagome,dopo l'ultima puntata dell'anime)

eh d'altronde se non fosse cosi non ci sarebbe neanche gusto,senza i cattivi rompi cosiddetti sarebbe tutto molto noioso
Capitolo 10

“Dannazione,non doveva andare cosi” una Kimiko poco entusiasta osservava la sua sfera.

“Mia signora,io penso….” Intervenne il servitore.

“Tu pensi??” gli si rivolse lei sorridendo “tu pensi…..va bene allora,dimmi cosa pensi”

“Che per il bene del bambino e quindi del vostro dovreste lasciare le cose come stanno” continuò lui a disagio.

“Ah e pensi che non lo abbia già pensato io? Per chi mi hai presa? Quel moccioso deve essere forte e in salute per poter stare al mio servizio,degli altri non mi importa” dettò ciò Kimiko si alzò e si rivolse all’uomo al suo cospetto.

“Piuttosto,di quel bambino che ti ho affidato che ne hai fatto?” aggiunse.

“Mia signora io l’ho lasciato ad un villaggio,cosi qualcuno si occuperà di lui” la osservò l’uomo.

“Bah…..queste gentilezze non le capisco,era del tutto umano e perciò non serviva a nulla quindi perché tenerlo in vita.
spero proprio che questa volta vada diversamente” rispose lei.

Intanto alla capanna Kagome voleva alzarsi a tutti i costi per cercare Inuyasha.

“Kaede ti prego,non ce la faccio più ad aspettare!!” esclamò.

“Piccola mia non vedi che io non ti sto quasi per nulla trattenendo? Sei tu che non riesci ad alzarti,ammettilo e resta buona,lui arriverà da se prima o poi” cercò di convincerla la donna.

In quel momento il mezzo demone entrò “di ma sei impazzita? Sta ferma” le andò incontro.

“Oh Inuyasha sei qui” Kagome si calmò “perdonami ti prego”.

Inuyasha non rispose a quelle parole e abbassò lo sguardo.

La ragazza capì che non aveva ancora digerito bene tutto.

Lui però alzò di nuovo lo sguardo su di lei e le prese le mani “dammi tempo,piuttosto come stai davvero? Ci sono dei problemi?”.

“Allora tu??” sorrise la ragazza.

“Io cosa Kagome?? Io sono qui a fare la mia parte,a prendermi cura della donna che amo e del mio cucciolo,io sono ancora arrabbiato non lo nego,ma ti amo” abbozzò un sorriso lui.

Kaede gli si avvicinò “Inuyasha,tua moglie sta meglio e credo anche il bambino ma visto quello che è successo non ne ho la certezza,deve stare tranquilla e a riposo perché non può tornare nella sua epoca,dai loro medici”.

“Già,il pozzo……..maledizione,non preoccuparti Kaede,ora la porto alla nostra capanna e resterà li,senza muoversi di un solo centimetro” rispose lui.

“Ma perché parlate come se io non ci fossi?? E soprattutto come se fossi una bambolina,per lo meno posso andare in bagno??” si intromise Kagome.

Inuyasha la guardò male “naturalmente,io però ti controllerò sempre”

Kagome arrossì imbarazzata “ma Inuyasha anche quando…..”

A quel punto arrossì anche lui “ma no stupida!! Intendevo un’altra cosa”.

“Bando alle ciance” irruppe improvvisamente Miroku,anche gli altri li avevano raggiunti “Kimiko è qui”.

Inuyasha non se lo fece ripetere due volte ed uscì furioso dalla capanna.

“Che diavolo vuoi ancora eh?? sappi che oggi non è aria hai capito??” esclamò avvicinandosi a lei e all’aura che emanava.

“Tranquillo cagnolino,la mia è solo una visita di cortesia,come sta la futura madre?” sorrise la donna.

“Kagome non sta bene e per colpa dei tuoi stupidi giochetti non può curarsi quindi non c’è nulla di cui parlare,anzi si una cosa c’è,il fatto che se non apri quel dannato pozzo io ti ammazzo a mani nude” tirò fuori gli artigli il mezzo demone.

“Siamo permalosetti eh” commentò lei “senti io sono venuta qui per darvi una bella notizia ma se il trattamento è questo………”

Inuyasha la guardò in silenzio,che diavolo era venuta a fare li?! Non le avrebbe permesso di portarsi via sua moglie.

“Ho deciso che per il bene del “mio” bambino lascerò stare Kagome qui con voi angioletti del focolare,tornerò più avanti” continuò la donna.

Inuyasha l’avrebbe strangolata ma non poteva nulla contro quell’aura.

“Tu non puoi nulla stupido,puoi solo prenderti cura di lei da parte mia,perché alla fine vi ammazzerò tutti,solo lo farò prima di lei” sorrise Kimiko.

“Perché lo fai?!” si intromise Miroku “che cosa ne avrai in cambio??”

“Cosa ne avrò in cambio? Ne avrò che la mia sfera e quindi io avrò più potere e che avrò un mezzo demone o qualsiasi altra cosa sia purchè non umano al mio servizio………ma soprattutto che chi ha sconfitto l’amore della mia vita morirà”

“Ma di chi stai parlando??” chiese scocciato Inuyasha.

“Di Naraku” la donna sparì nel nulla mentre i due rimasero li attoniti.

Nel frattempo Kagome era uscita dalla capanna aiutata da Sango.

“Mi dispiace Inuyasha ma non sono riuscita a fare diverso” si scusò la sterminatrice.

“Che…….che cosa voleva?” chiese poi.

“Solo prendersi gioco di noi” rispose Miroku.

“Tu devi stare buona,hai capito o no?!” sbottò Inuyasha prendendola tra le braccia.

“E tu hai capito o no che non posso fare finta di nulla mentre mio figlio è in pericolo” Kagome ebbe un’altra leggera fitta.

Inuyasha la portò dentro e la fece stendere “e tu capisci che dipende anche da te questo?” le rispose dolcemente.

Kagome annuì……aveva ragione.

Lui le si sedette accanto.

Quella sera lui e la moglie tornarono alla loro capanna.
Lei si era addormentata mentre il marito stava accendendo il fuoco per avere più calore.

Gli vennero alla mente i suoi ricordi di bambino,la sua infanzia poco felice.

Che destino avrebbe avuto il suo cucciolo? Certo le due opzioni che gli si paravano davanti non erano delle migliori: il cane domestico di una sacerdotessa poco sana di mente o un’infanzia in un villaggio che non lo voleva.

Si tolse la casacca e si stese al fianco di Kagome stringendola a se.

Continua.............
Rispondi citando