Dragon Manga & Fushigi Yuugi Forum

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marco 23-07-2007 09:35

cosa non va nelle case editrici italiane?
 
proponiamo una campagna contro i fumetti più cari di 5 euro.. penso che tutti i forum sarebberò d'accordo e tutti gli utenti la metterebbero nel loro blog!!

Sio 23-07-2007 11:19

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
detta così è esagerata, coi sono delle eccezioni,gli yaoi o le serie fuori è normale che costino di più, ma che non si superino certi prezzi con le collane generali!

marco 24-07-2007 09:29

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
be ma non si possono iniziare a fare degli eccetto.. allora non ha più senso farla.
Io trovo che anche quelli siano esagerati come prezzo

Sio 24-07-2007 09:45

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
be non si può pretendere vendano uno yaoi a 4 euro marco.
Ma si può pretendere che le edizioni senza nmmneo sovraccopertina non superino quel prezzo! Tipo un milione di lacrime a 4,20 è esagerato!

miakaxyz 25-07-2007 22:59

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
quelli per un pubblico maturo te li scordi a meno di 5 euro....tanto ti tirano fuori la scusa che così i minorenni spiantati nn lo comprano.

marco 26-07-2007 09:56

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
ciò che non è permesso attrae ...quindi magari non si permettono un manga normale , ma sicuramente si comprano gli altri. :diavolo:

Sio 26-07-2007 10:12

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
Citazione:

Originalmente inviato da miakaxyz
quelli per un pubblico maturo te li scordi a meno di 5 euro....tanto ti tirano fuori la scusa che così i minorenni spiantati nn lo comprano.

be no per un pubblico maturo non è per maggiorenni ma per 14enni, e cmqli trovi anche a 4,20 ec... sono quellio per un pubblico adulto che non trovi.
E più che per i minorenni spiantati è per il piccolo pubblico in rapporto alle spese di stampa.
Ma si esagera.

marco 27-07-2007 09:40

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
pensavo ad un banner in linea alla pubblicità del cinema contro la pirateria..che ne dite "venderesti mai un fumetto a più di 6euro" XD XD

Sio 27-07-2007 13:41

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
ah ah ah

non sarebbe male^^

speriamo non ci facciano cusa perplagio O__O

marco 30-07-2007 10:23

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
ahaha causa per plagio della pubblicità anti copia ahahaha XD XD

Cristian Posocco 30-07-2007 14:33

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
Scusate se mi intrometto, e scusate se la mia dichiarazione può sembrarvi un tantino polemica, ma allora perché non indirre direttamente una campagna per la chiusura delle case editrici, che facciamo prima?
L'abbiamo ribadito più volte: certi prezzi non servono ad arricchirsi, ma a *sopravvivere*. Se ricevessimo uno stipendio statale fisso per il nostro lavoro, state sicuri che i fumetti ve li daremmo gratis...

miakaxyz 30-07-2007 14:55

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
poveri noi studenti senza stipendio! :puu

marco 30-07-2007 15:01

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
già anche io lavoro, sai benissimo quanto sia difficile e caro il costo della vita oggi.. ma torniamo ai fumetti..
se si standardizzano tutti ad un prezzo elevato sarò costretto a comprare meno manga (quindi a discapito di qualche casa editrice), mentre se i prezzi si mantengono non troppo alti allora potrò continuare a comprare ben più manga sostenendo molte più case editrici ...

alla fine una iniziativa del genere è a favore delle case editrici non contro,
un abbassamento dei prezzi amplia il mercato a mio parere.

sopra i 5.90 comunque io non comprerò nulla. è la mia soglia di tolleranza! :scrivi:


Sio 30-07-2007 20:26

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
Non siamo contro aumenti di prezzo diluiti nel tempo o il fatto che alcuni fumetti rispetto ad altri possano avere un prezzo amggiore per una serie di motivi. Ma quando si ha un aumento di un euro quindi circa del 20% in tutte le testate di un gruppo che già proponeva tra iprezzi più alti permettici di avere alcuni dubbi.

DarkCronos 30-07-2007 21:27

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
veramente, gli aumenti ci sono quando le vendite calano.

una collana non può andare in perdita, altrimenti l'editore fallisce

quindi per restare in attivo, se le vendite calano, devono per forza o interrompere la pubblicazione o alzare il prezzo.

Cristian Posocco 31-07-2007 09:37

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
L'importante, per favore, è di non fare di tutta l'erba un fascio, e cercare di capire che certe decisioni spesso vengono prese per gravi motivi, e non per spillarvi denaro. Come ha già detto una mia collega in un altro forum, non sapete quanto ci piacerebbe poter fare i manga da vendere a 2 euro l'uno!!

miakaxyz 31-07-2007 13:53

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
abbiamo iniziato a parlarne di + colpa di alcuni aumenti presvisti, se non sbaglio, da jpop.

Sio 31-07-2007 14:07

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
mi sono spiegata male, non intendevo che se aumentano el vendite aumentano i prezzi, intendevo se aumentano i prezzi e le vensite restano uguali non hanno motivi per cercare modi per abbassarli.

Sio 31-07-2007 14:09

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
sì esatto siamo rimasti male quando abbiamo visto gli aumenti delle rpossime uscite a 6,90.

DarkCronos 31-07-2007 14:45

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
credo non sia ben chiaro il fatto che un abbassamento di prezzo è sempe e comunque ESTREMAMENTE IMPROBABILE... oltre al fattore vendite, c'è un altra cosa influisce pesantemente sul prezzo di un fumetto, ed è il costo della carta, che purtroppo per noi, è SEMPRE in aumento...

una casa editrice è pur sempre un azienda e DEVE guadagnare... non è che se a seguito di un aumento vedono un calo di vendite si mettono ad abbassare il prezzo per farci un favore... semmai lo alzano di più per reintegrare le perdite... è così che funziona...

boicottare le case editrici per il prezzo significa tirarsi la zappa sui piedi... è come chi fotocopia i libri universitari perchè sono cari o chi non paga le tasse perchè sono troppo alte... se tutti li comprassero i libri, e se tutti le pagassero le tasse, non sarebbero così alte!

Cristian Posocco 31-07-2007 14:51

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
Ma è comprensibile, logico e anche *giusto* che voi lettori rimaniate male all'apprendere simili notizie. Non è invece giusto, e qui voi non c'entrate ma altri l'anno fatto, dare pubblicamente dei "ladri" e tuonare magari proprio contro chi non aumenta ma viene chissà perché considerato la causa degli aumenti della concoerrenza.
Ora, le cause degli aumenti dei prezzi sono essenzialmente tre:
1) Parte del pubblico non è più interessato ai manga e ha spostato la sua attenzione verso altre forme di intrattenimento;
2) La crisi economica europea, che ha diminuito drasticamente il potere d'acquisto delle famiglie (ergo: i lettori possono spendere meno, quindi compreranno meno, quindi gli editori stessi incasseranno meno; ma anche gli editori hanno ridotto *a priori* il loro potere d'acquisto nella vita di tutti i giorni, e a questo poi si aggiunge la diminuzione delle vendite;
3) Gli editori sono troppi, e qui ci sta la nostra vera "colpa". L'offerta è cresciuta a dismisura, la domanda è calata. Se prima un lettore poteva spendere 100 e li divideva fra tre editori, diciamo, uno poteva avere 50, uno 30, uno 20. Ma se gli editori diventano 6 e un lettore può spendere 80, a questo punto uno potrà avere, diciamo, 40, uno 20, e gli altri quattro più o meno 5 a testa. Ma questi 5 non bastano assolutamente per sopravvivere. Purtroppo nessuno di noi vuole andare a zappare la terra, vuoi perché è più faticoso, vuoi eprché si ama alla follia questo mondo e questo lavoro (come il sottoscritto) e si cerca di trovare tutte le soluzioni possibili per andare avanti. Comunque, secondo me non c'è spazio per tutti.

Ecco, queste sono più o meno le cause. Ma soluzioni al momento non ce ne sono, una diminuzione dei prezzi non è possibile ora, sarà possibile solo e unicamente quando l'economia globale tornerà a girare e la concorrenza si sarà un po' sfoltita.

marco 31-07-2007 15:25

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
Citazione:

Originalmente inviato da Cristian Posocco
1) Parte del pubblico non è più interessato ai manga e ha spostato la sua attenzione verso altre forme di intrattenimento;

in questo caso non pensi che un prezzo accessibile, sia un vantaggio per tutti? Aumentereste il vostro bacino di utenza.

Citazione:

2) La crisi economica europea, che ha diminuito drasticamente il potere d'acquisto delle famiglie (ergo: i lettori possono spendere meno, quindi compreranno meno, quindi gli editori stessi incasseranno meno; ma anche gli editori hanno ridotto *a priori* il loro potere d'acquisto nella vita di tutti i giorni, e a questo poi si aggiunge la diminuzione delle vendite;
Sembra quasi che si voglia addossare a chi compra i manga il sovraprezzo per i mancati introiti :o

Citazione:

3) Gli editori sono troppi, e qui ci sta la nostra vera "colpa". L'offerta è cresciuta a dismisura, la domanda è calata. Se prima un lettore poteva spendere 100 e li divideva fra tre editori, diciamo, uno poteva avere 50, uno 30, uno 20. Ma se gli editori diventano 6 e un lettore può spendere 80, a questo punto uno potrà avere, diciamo, 40, uno 20, e gli altri quattro più o meno 5 a testa. Ma questi 5 non bastano assolutamente per sopravvivere. Purtroppo nessuno di noi vuole andare a zappare la terra, vuoi perché è più faticoso, vuoi eprché si ama alla follia questo mondo e questo lavoro (come il sottoscritto) e si cerca di trovare tutte le soluzioni possibili per andare avanti. Comunque, secondo me non c'è spazio per tutti.
Ragionamento perfetto, perciò si sopravvive, secondo le leggi del mercato, chi offre un prodotto qualitativamente migliore al minor prezzo ( cosi è la legge del mercato per tutte le aziende compresa la mia)

Io non vorrei che i manga diventasse un hobby per ricchi, ma che restasse un qualcosa a fruibile da tutti. Questi aumenti (giustificati o meno) di alcune case editrici non fanno altro che allontanare la gente dal manga e su questo punto penso tutti possiamo essere d'accordo.
:scrivi:


marco 31-07-2007 15:29

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
non penso che la stampa superi i 2 euro per volume...
e comunque in questo discorso sembra un cane che si morde la coda, loro non abbassano il prezzo, e noi non lo compriamo perchè troppo alto, non so..ma non mi sembra una genialata come strategia...

Sio 31-07-2007 16:19

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
la concorrenza dovrebbe servire a diminuire il prezzo, s einvece diventa una scusa per aumentarlo, tanto aumentano tutti e i compratori o prendono a quei prezzi o niente, si chiama trust.

Sio 31-07-2007 16:22

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
non puoi paragonare il non pagare le tasse al non comprare libri, non pagare le tasse è un reato, non comprare fumetti una scelta! anche fotocopiar il libri è reato.

sono cose diverse!

Cristian Posocco 31-07-2007 19:23

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
Citazione:

Originalmente inviato da marco
Citazione:

Originalmente inviato da Cristian Posocco
1) Parte del pubblico non è più interessato ai manga e ha spostato la sua attenzione verso altre forme di intrattenimento;

in questo caso non pensi che un prezzo accessibile, sia un vantaggio per tutti? Aumentereste il vostro bacino di utenza.

Purtroppo no. L'aumento del bacino d'utenza sarebbe di gran lunga inferiore ai mancati introiti. Il fatto è che il manga non è uno "status symbol" come, che so, i cellulari, quindi anche chi potrebbe comprare non compra perché preferisce spendere in suonerie ed mms. E questo a prescindere dal prezzo.

Citazione:

Originalmente inviato da marco
Citazione:

2) La crisi economica europea, che ha diminuito drasticamente il potere d'acquisto delle famiglie (ergo: i lettori possono spendere meno, quindi compreranno meno, quindi gli editori stessi incasseranno meno; ma anche gli editori hanno ridotto *a priori* il loro potere d'acquisto nella vita di tutti i giorni, e a questo poi si aggiunge la diminuzione delle vendite;
Sembra quasi che si voglia addossare a chi compra i manga il sovraprezzo per i mancati introiti :o

Ma dove l'hai letto? Ho detto chiaramente che la causa è nella crisi economica generale. A causa di essa le vendite sono diminuite, ma i soldi necessari per sopravvivere sono aumentati. Si vende di meno e si deve spendere di più. Quindi si deve aumentare i prezzi, giocoforza. O si chiude.

Citazione:

Originalmente inviato da marco
Citazione:

3) Gli editori sono troppi, e qui ci sta la nostra vera "colpa". L'offerta è cresciuta a dismisura, la domanda è calata. Se prima un lettore poteva spendere 100 e li divideva fra tre editori, diciamo, uno poteva avere 50, uno 30, uno 20. Ma se gli editori diventano 6 e un lettore può spendere 80, a questo punto uno potrà avere, diciamo, 40, uno 20, e gli altri quattro più o meno 5 a testa. Ma questi 5 non bastano assolutamente per sopravvivere. Purtroppo nessuno di noi vuole andare a zappare la terra, vuoi perché è più faticoso, vuoi eprché si ama alla follia questo mondo e questo lavoro (come il sottoscritto) e si cerca di trovare tutte le soluzioni possibili per andare avanti. Comunque, secondo me non c'è spazio per tutti.
Ragionamento perfetto, perciò si sopravvive, secondo le leggi del mercato, chi offre un prodotto qualitativamente migliore al minor prezzo ( cosi è la legge del mercato per tutte le aziende compresa la mia)

Esatto. Ed è quello che alla Flashbook cerchiamo di fare: offrire una qualità sempre più alta della concorrenza, sia a livello di confezioni che di traduzioni, adattamenti e cura editoriale, senza aver mai aumentato i prezzi da quando siamo partiti.

Citazione:

Originalmente inviato da marco
Io non vorrei che i manga diventasse un hobby per ricchi, ma che restasse un qualcosa a fruibile da tutti. Questi aumenti (giustificati o meno) di alcune case editrici non fanno altro che allontanare la gente dal manga e su questo punto penso tutti possiamo essere d'accordo.
:scrivi:

Il problema è che per certi versi lo sono già. Ripeto, quando tutta questa congiuntura negativa finirà (e finirà, perché l'economia è fatta a cicli) tireremo tutti un sospiro di sollievo. Gli editori sopravvissuti aumenteranno le vendite grazie alla minor concorrenza, e il potere d'acquisto dei lettori tornerà ad aumentare, che vorrà dire che si potrà comprare di più, e non solo non saranno necessari aumenti di prezzi, chissà che non si possa diminuire qualcosa, finalmente.
Però, al momento, dobbiamo tutti stringere i denti: noi editori, cercando di sopravvivere e arrivare a fine mese mantenendo i conti in verde, e voi lettori, facendo le vostre scelte e rinunce inevitabili.

Cristian Posocco 31-07-2007 19:25

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
Citazione:

Originalmente inviato da Sio
la concorrenza dovrebbe servire a diminuire il prezzo, s einvece diventa una scusa per aumentarlo, tanto aumentano tutti e i compratori o prendono a quei prezzi o niente, si chiama trust.

Nessuna delle due cose. Non è un Trust, non c'è nessun tacito accordo fra gli editori. La concorrenza serve a diminuire i prezzi in un bacino di larga utenza. Ma in un bacino ristretto come il nostro la concorrenza serve solo a togliere il pane agli altri, e quindi l'aumento per chi non ha più il pane che aveva prima è inevitabile.

DarkCronos 31-07-2007 20:53

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
io non parlavo di reato o meno.

è il meccanismo mentale della gente di cui stavo parlando.

ed è lo stesso in tutti i casi.

Sio 31-07-2007 21:31

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
no non è los tesso, perchè non puoi dire se tutti comprassero i loro manga ci costerebbero di meno, perchè non è un obbligo comprarli, e non c'è nemmeno una quantità definita di mangache devono essere acquistati. se uno smette di prenderli, è solo una sua decisione.

DarkCronos 01-08-2007 01:33

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
si su quello sono d'0accordo, ma io sto parlando di un caso diverso.

non dico "smetto di comprare manga" ma "smetto di prenderli per dare un messaggio perchè abbassino i prezzi"

la prima la capisco e su quella sono daccordo con te.

ma io mi riferivo al secondo caso, il cui processo mentale, è a mio avviso, scusate l'esempio stupido lo stesso della famosa battuta della moglie che per fare un dispetto al marito lo evira... ci perde anche lei!

Sio 01-08-2007 11:30

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
non ci perde affatto, evira il amrito...e poi si trova un amante, non avràpiùil marito ma avrà l'amante.

DarkCronos 01-08-2007 12:10

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
le persone SERIE non hanno un amante.

Sio 01-08-2007 14:05

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
senti se arrivi ad evirare tuo amrito un motivo credo che ci sia! a quel punto puoi anche farti un amante, è il meno!

ma cacchio stiamo finendo totalmente OT torniamo in carreggiata!

le metafore svinao troppo.

marco 01-08-2007 19:47

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
Citazione:

Il problema è che per certi versi lo sono già. Ripeto, quando tutta questa congiuntura negativa finirà (e finirà, perché l'economia è fatta a cicli) tireremo tutti un sospiro di sollievo. Gli editori sopravvissuti aumenteranno le vendite grazie alla minor concorrenza, e il potere d'acquisto dei lettori tornerà ad aumentare, che vorrà dire che si potrà comprare di più, e non solo non saranno necessari aumenti di prezzi, chissà che non si possa diminuire qualcosa, finalmente.
Però, al momento, dobbiamo tutti stringere i denti: noi editori, cercando di sopravvivere e arrivare a fine mese mantenendo i conti in verde, e voi lettori, facendo le vostre scelte e rinunce inevitabili.
ti quoto pieno , il problema è che con i lavori precari, legge biagi e aumenti ingiustificati di beni di prima necessità non fanno altro che aumentare l'instabilità economica,
si spera finisca presto questo periodo, anche se penso che ci vorrà un bello scossone per farlo terminare.

Un'altra strategia possono essere le alleanze di mercato, un pesce piccolo come dicevi prima , oggi non puo' sopravvivere da solo deve per forza allearsi!


marco 01-08-2007 19:55

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
...non capisco perchè accetti la prima motivazione per smettere di comprare manga e non la seconda.
secondo me uno puo non comprarsi un manga anche solo (per esempio) perchè pensa che la carta sia troppo gialla..

se uno lo fa per protesta, non ha senso (qui ti do ragione) ma se si è in tanti è divero si puo boicottare anche una casa editrice
tutti insieme al fine di fargli abassare i prezzi!
questo per la casa editrice è pericoloso, naturalmente non parlo dei 5.90 ma di prezzi più alti.
:scrivi:

DarkCronos 01-08-2007 21:40

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
Citazione:

Originalmente inviato da Sio
senti se arrivi ad evirare tuo amrito un motivo credo che ci sia! a quel punto puoi anche farti un amante, è il meno!

non sono daccordo. NIENTE giustifica il tradimento.


Citazione:

se uno lo fa per protesta, non ha senso (qui ti do ragione) ma se si è in tanti è divero si puo boicottare anche una casa editrice
tutti insieme al fine di fargli abassare i prezzi!
questo per la casa editrice è pericoloso, naturalmente non parlo dei 5.90 ma di prezzi più alti.
è che secondo me ce la prendiamo inutilmente con case editrici che si fanno un mazzo tanto... per garantirci opere di qualita con un edizione la migliore possibile... per la qualità sono disposto a spendere...


piuttosto boycotterei la playpress perchè fa edizioni da schifo, con carta da schifo, inchiostro da schifo e copertine che si staccano...

oppure la planet perchè ha una politica arretrati schifosa, fa in modo di stampare il numero di copie a pòelo con la richiesta, in modo da alimentare i mercatini...

Sio 01-08-2007 23:39

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
la playpress già la boicotto da più di due anni non compro neinte loro.

la planet non saprei cosa dover boicottare, mi paice molto.

e la J-Pop è la mia casa editrice preferita, non so se lo hai ancora capito, ma la supporto dal primo manga che ha pubblicato! Però ho il diritto di lamentarmi se mi smebra che i prezzi salgano troppo, non credi?

E poi per quanto riguarda il tradimento non si può giudicare in assoluto.

Sio 01-08-2007 23:43

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
marco non credo sia una grande idea, e da poco che ci siamo liberati dal fatto che im amnga in italia arrivavano da una sola fonte, e tu proproni di tornare a quello?

DarkCronos 02-08-2007 03:13

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
la planet è la casa di cui compro più roba, ho tante cose di cui lamentarmi e mi lamento, ma non la boicotto, perchè è un comportamento che non contemplo :P

della J-pop ti faccio notare che probabilmente seguo più roba loro che te, visto che prendo TUTTI i loro shonen e seinen, ed è una casa che adoro alla follia...


riguardo al tradimento, se sei una persona che segue una morale, non è giustificabile in nessun caso, neanche il più estremo.

marco 02-08-2007 09:36

Re: cosa non va nelle case editrici italiane?
 
ma infatti io compro nulla della playpress, e le altre se non hanno un prezzzo ecessivo, il fatto è che compro molti manga e non voglio dissanguarmi per loro,

la politica di arretrati della panini potrebbe anche starmi bene, infatti fa salire il valore delle collezioni :diavolo:


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