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Visualizza versione completa : I redattori di Weekly Shonen Jump parlano delle raw non autorizzate


finalvjn
27-04-2010, 20:33
I redattori di Weekly Shonen Jump parlano delle raw non autorizzate


Nel ventesimo numero della rivista Shonen Jump uscita lo scorso lunedì 12 aprile, i redattori hanno pubblicato una lettera aperta discutendo dell'annosa questione relativa alle copie non autorizzate dei manga fruibili online.

In particolare la discussione ha toccato le cosiddette raw, che, secondo i redattori, non solo sono contrarie ai desideri dei mangaka, ma vengono anche meno alla cultura dei manga, ledendo i diritti e lo spirito di chi li crea.

I redattori si sono ormai resi conto che il numero di copie non autorizzate è divenuto talmente elevato da non poterlo contrastare in nessun modo, pertanto hanno deciso di rivolgersi direttamente ai loro lettori, chiedendone il supporto e ricordando che la pubblicazione di copie online non autorizzate è illegale.

Tuttavia non si vive solo di speranze e, a chiusura della lettera, hanno inoltre dichiarato che gli autori dei manga e la stessa società Shueisha sono pronti a prendere seri provvedimenti contro i diffusori illegali del loro materiale.

Insomma una presa di posizione piuttosto netta e di un certo peso se si considera che "Shonen Jump" o "Weekly Shonen Jump", è una delle più longeve testate settimanali di manga pubblicate in Giappone da Shueisha, con una tiratura di oltre tre milioni di copie e 'casa' di alcuni tra i più celebri titoli manga shonen degli ultimi decenni, tra cui Dragon Ball, Naruto, Slam Dunk, One Piece, Bleach e Death Note. Tutti titoli che hanno alle spalle numerosi siti che si occupano illegalmente della traduzione e distribuzione dei loro capitoli in tutto il mondo.

Che questo sia l'inizio della fine per le raw?


Fonte: AnimeClick.it (http://www.animeclick.it/news/24901-i-redattori-di-weekly-shonen-jump-parlano-delle-raw-non-autorizzate)

Valo
28-04-2010, 09:34
I redattori di Weekly Shonen Jump parlano delle raw non autorizzate


Nel ventesimo numero della rivista Shonen Jump uscita lo scorso lunedì 12 aprile, i redattori hanno pubblicato una lettera aperta discutendo dell'annosa questione relativa alle copie non autorizzate dei manga fruibili online.

In particolare la discussione ha toccato le cosiddette raw, che, secondo i redattori, non solo sono contrarie ai desideri dei mangaka, ma vengono anche meno alla cultura dei manga, ledendo i diritti e lo spirito di chi li crea.

I redattori si sono ormai resi conto che il numero di copie non autorizzate è divenuto talmente elevato da non poterlo contrastare in nessun modo, pertanto hanno deciso di rivolgersi direttamente ai loro lettori, chiedendone il supporto e ricordando che la pubblicazione di copie online non autorizzate è illegale.

Tuttavia non si vive solo di speranze e, a chiusura della lettera, hanno inoltre dichiarato che gli autori dei manga e la stessa società Shueisha sono pronti a prendere seri provvedimenti contro i diffusori illegali del loro materiale.

Insomma una presa di posizione piuttosto netta e di un certo peso se si considera che "Shonen Jump" o "Weekly Shonen Jump", è una delle più longeve testate settimanali di manga pubblicate in Giappone da Shueisha, con una tiratura di oltre tre milioni di copie e 'casa' di alcuni tra i più celebri titoli manga shonen degli ultimi decenni, tra cui Dragon Ball, Naruto, Slam Dunk, One Piece, Bleach e Death Note. Tutti titoli che hanno alle spalle numerosi siti che si occupano illegalmente della traduzione e distribuzione dei loro capitoli in tutto il mondo.

Che questo sia l'inizio della fine per le raw?


Fonte: AnimeClick.it (http://www.animeclick.it/news/24901-i-redattori-di-weekly-shonen-jump-parlano-delle-raw-non-autorizzate)

la questione è spinosa e, parlando della diffusione delle raw all'estero, controverso. Il dibattito è tra un diritto soggetti suggellato dal copyright appartenente all'autore ed un'esigenza di pubblicità di lavori che altrimenti nessuno conoscerebbe al di là del sol levante ... in generale però se io fossi nei panni dei mangaka, sarei parecchio inc.....o (per non parlare degli editori).

marco
28-04-2010, 18:59
..ma non so, non penso siano cosi elevate le percentuali di persone che leggono le scan, e comunque fanno seguito come sempre all'acquisto del manga..
per esempio io ho letto cantarella e ora compro la versione cartacea, perchè è un manga splendido.

Il problema è per i manga di poco valore.. quelli non verrebbero venduti..ma in realtà è solo un falso problema:scrivi:

io la considero pubblicità gratuita;)

miakaxyz
29-04-2010, 19:08
Non so bene in giappone che effetto abbiano le loro stesse raw. All'estero si scaricano soprattutto per tradurle...comunque non capisco perchè pensano sempre ai manga famosi tra cui Dragon Ball, Naruto, Slam Dunk, One Piece, Bleach e Death Note. che già guadagnano tanto lo stesso e hanno pure anime a seguito che continuano a far fruire soldi....pensassero invece alle opere minori! quelli sì che ci perdono!

marco
03-05-2010, 19:41
penso perchè sulle minori non possano vantare guadagni mancati perchè non proposte in questi paesi.. mentre Bleach etc.. che sono ovunque... in caso esistano raw pirata li i guadagni li perdono.